COMUNICATO STAMPA
Oggi 29 settembre 2016 , alle ore 10.00 e fino alle ore 12,00, le associazioni:
1. Consulta dei Diversamente Abili – Città di Bari,
2. FISH (Federazione italiana per il superamento dell’Handicap) – sez. Puglia,
3. Rete Associazioni Malattie Rare – A.Ma.Re Puglia,
4. Ass. “Mano a Mano” Onlus,
5. Volare più in Alto – Onlus,
6. Liaass – Onlus – Grumo Appula,
7. Strada Facendo-Onlus
8. Famiglia Dovuta
di fronte agli Uffici della Presidenza della Regione Puglia in Bari, Lungomare Nazario Sauro n. 33, hanno organizzato una manifestazione di protesta per il mancato avvio del servizio di trasporto e assistenza specialistica scolastica per gli alunni disabili delle scuole medie superiori e le attività di supporto allo studio per gli alunni audiolesi e videolesi delle scuole di ogni ordine e grado, così come previsto dalle vigenti normative di legge.
La manifestazione, alla quale hanno partecipato anche altre associazioni di genitori di ragazzi disabili, è stata sostenuta da una rappresentanza dell’Ufficio di Presidenza del CCM ASL BARI.
Durante la manifestazione, è intervenuto il Presidente della Regione dott. Michele Emiliano, il quale ha assicurato che la Regione, Ente competente per Funzione, ha completato tutte le procedure per l’affidamento del servizio con atto di convenzione (o avvalimento) alle Province e alla Città Metropolitana e che faranno partire i servizi in tempi brevi.
Una delegazione dei manifestanti ha poi incontrato la Dott.ssa A.M.Candela (in rappresentanza della Regione Puglia) e il dott. G. Valenzano (delegato oggi per la Città.
Metropolitana ai servizi in argomento) i quali hanno esplicitato le seguenti date per l’inizio del Servizio per la Città Metropolitana di Bari:
– il 3 o 4 ottobre partirà il servizio di trasporto scolastico;
– il 10 ottobre partiranno i servizi dedicati agli audiolesi e videolesi;
– dal 17 ottobre avvio del servizio di assistenza specialistica e completamento entro le successive 2 o 3 settimane.
Per quanto riguarda tutte le altre Province, tutti i servizi partiranno il 3 ottobre.
I rappresentanti delle Istituzioni, dietro esplicita richiesta, si sono resi disponibili a confrontarsi in un prossimo incontro, da tenersi entro un mese, con una rappresentanza delle associazioni presenti per verificare insieme l’allegato tecnico alla convenzione da attuare in merito ai citati servizi.
Con l’auspicio che i tempi indicati, nonostante molto lontani da quelli previsti, siano rispettati, i genitori e i rappresentanti delle varie associazioni hanno chiesto il massimo impegno da parte di tutte le Istituzioni coinvolte, affinché il servizio a partire dal prossimo anno scolastico e per il futuro possa partire a regime sin dal primo giorno di scuola, così come avviene per tutti gli altri alunni.
In considerazione di queste ultime notizie e dei segnali di apertura e attenzione ricevuti oggi da parte delle Istituzioni Regionali alla problematica, tutte le associazioni promotrici hanno convenuto all’unanimità di non presentare l’esposto presso la Procura della Repubblica, così come annunciato nel precedente comunicato stampa.