Credo che nella malattia rara ci sia la forza della speranza e del coraggio.
Credo che nella qualità e nell’impegno di medici e ricercatori che non smettono mai di cercare soluzioni e cure.
Credo che per vivere la malattia ci sia bisogno di molto coraggio e molta forza per andare avanti.
Credo che ci si debba voler molto bene per cercare di superare ogni timore nell’attesa e nella speranza di una cura che molte volte non c’è.
Perchè la vita va vissuta a pieno senza sprecarne neanche un secondo.
di Federica Ramin, classe 1 B°, scuola media Istituto O. M. Corbino “Francesca Morvillo”, Augusta (SR).